Psicologo Psicoterapeuta a Cagliari

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Dott.ssa Benedetta Mulas

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Il Vecchio Saggio nella Psicologia Analitica di Jung

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Il Vecchio Saggio è un archetipo che la psicologia analitica junghiana associa alla saggezza, a una sorta di consigliere interiore presente in ciascuno di noi. Si tratta di una vera e propria guida che ci accompagna nel nostro percorso di ricerca della verità, indicandoci la strada e il senso di quanto ci accade.

Caratteristiche distintive: dalla conoscenza alla saggezza

In tale senso l’archetipo del Vecchio Saggio potrebbe somigliare a delle lenti che guidano il modo in cui interpretiamo la realtà. Tale visione è corretta seppur limitata, in quanto in realtà il Vecchio Saggio rappresenta la personificazione dell’esperienza passata, di quanto abbiamo imparato.

È l’archetipo che ci guida nel nostro viaggio alla ricerca della verità, mosso dal desiderio di trovare un senso a quanto accade a noi stessi e al mondo esterno. La verità rappresenta pertanto un tassello fondamentale per procedere all’azione, spingendoci ad andare oltre le apparenze, a ricercare la vera fonte dei problemi e la natura degli eventi. L’archetipo parla tramite simboli e immagini che ci aiutano a ridurre il falso e l’illusione, agendo come una spinta che ci aiuta a raggiungere la verità oggettiva bypassando quella personale.

Pertanto, in tale ottica risulta più semplice comprendere come il Vecchio Saggio non ci aiuti solo nell’attribuire un senso agli eventi in termini cognitivi, un po’ come potrebbe fare un insegnante, ma piuttosto riveste una funzione di scoperta che richiede necessariamente di aver esperito il bene e il male, aiutando l’individuo a smettere di cercare la conoscenza privilegiando la saggezza previo superamento di esperienze positive e negative.

Tra principio spirituale e processo di individuazione

Tale archetipo viene anche definito Spirito proprio perché rappresenta il principio spirituale che ciascuno di noi incontra in situazioni problematiche: emerge di fronte alle crisi nel momento in cui siamo chiamati a prendere decisioni complesse. La natura spirituale del Vecchio Saggio si contrappone all’archetipo della Grande Madre, associata a qualità materiali tipicamente femminili e a un atteggiamento materno e misericordioso. L’archetipo dello Spirito prende forma attraverso racconti folcloristici, tramite miti e sogni, assumendo forme diverse che spaziano dal sacerdote al mago o al medico; in altri casi può comparire sotto forma di animali parlanti o persone autorevoli che danno aiuto o indicazioni, nonché sotto forma di persone care ormai scomparse.

Il ruolo primario è quello di facilitare un atteggiamento intelligente, saggio, mosso da pianificazione e lungimiranza: tutti elementi di cui la persona avrebbe bisogno nel momento critico che sta attraversando e che tale archetipo ha la funzione di compensare. In tale senso la funzione spirituale aiuta la persona a superare il momento critico concentrandosi e avviando una riflessione con sé stessa. Oltre allo spirito riflessivo si associa alla saggezza e all’intuizione, unite a qualità morali come la benevolenza ma anche ad aspetti opposti che rischiano di fissare l’individuo a stati interiori negativi, agendo talvolta come un alleato, in altri casi come un nemico di sé stessi.

Il Vecchio Saggio rappresenta un archetipo centrale nel processo di individuazione, ovvero nel percorso che consente l’avvicinamento dell’Io con il Sé attraverso la progressiva attribuzione di significato dei simboli che l’individuo incontra nella propria storia personale. Si tratta di un vero e proprio viaggio personale che consente di integrare tutti gli elementi che costituiscono la personalità attraversando diverse tappe evolutive. La prima è associata all’Ombra, archetipo che racchiude in sé tutto ciò che la persona ha rimosso a causa dell’educazione e le influenze esterne e che, di fatto, rende impossibile una piena conoscenza di sé stessi.

Se la persona prosegue questo viaggio alla ricerca di sé affronta una seconda tappa segnata dall’incontro con l’Anima e l’Animus, rispettivamente riferiti all’uomo e alla donna. Con il primo termine ci riferiamo a stati mentali che consentono di avviare un contatto con la propria psiche, rappresentato dalla personificazione del femminile nei suoi aspetti più emotivi e creativi, ma anche fragili, mentre il secondo riguarda tratti tipicamente associati al maschile, legati alla razionalità e alla praticità, nonché al qui ed ora.

È solo nella citrinitas, ovvero nella terza tappa che il viaggiatore incontra l’archetipo dello Spirito che compensa l’individuo con le sue qualità di pianificazione, ragionamento e previsione. Tali elementi gli consentono di raggiungere la consapevolezza personale grazie alla comprensione di sé e del mondo; diversamente la mancata comprensione rischia di bloccare la persona nella situazione attuale limitandone l’evoluzione.

Pertanto il Vecchio Saggio personifica ciò che la persona sta per diventare grazie alle esperienze trascorse, in grado di integrare passato, presente e futuro in modo saggio e presente. Si tratta di una tappa fondamentale che consente di proseguire il proprio viaggio interiore raggiungendo la quarta ed ultima fase segnata dall’incontro con l’archetipo del Sé, simbolo della trasformazione che, in psicoterapia, coincide con il momento in cui il paziente si distacca dal terapeuta dopo aver terminato il proprio percorso.

La psicoterapia rappresenta uno strumento di crescita personale che facilita la persona nel processo di individuazione. Il terapeuta accompagna il paziente in tutte le fasi di questo percorso, aiutandolo a non sentirsi bloccato dagli ostacoli che incontra e a esprimere pienamente il proprio potenziale. Per quanto ciascun percorso segua una linea a sé, non facilitare il processo di individuazione coincide con il dover affrontare polarità opposte che provocano sofferenza a causa del conflitto tra l’inconscio e la spinta degli archetipi del proprio mondo interiore e la maschera che accompagna l’individuo nel relazionarsi con il mondo esterno, allontanandolo da sé stesso.

Dott.ssa Benedetta Mulas Psicologo e Psicoterapeuta a Cagliari

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